LSCT in Portogallo per prepararsi all’automazione: più sicurezza ed efficienza nel futuro del terminal    

Una delegazione di LSCT esplora le tecnologie di automazione dei terminal di Leixões e Liscont, anticipando il futuro del nuovo molo Ravano 

Una delegazione di La Spezia Container Terminal, composta da Alessandro Cattani, Project Engineer e responsabile della gara di appalto per gli equipment del nuovo molo Ravano, Giovanni Strina, Direttore Tecnico LSCT & Progetti di Sviluppo Operations e Alessandro Pellegri, COO, ha recentemente visitato i terminal portuali Leixões di Porto e Liscont di Lisbona, entrambi gestiti dalla holding internazionale Yilport.  

Obiettivo della visita vedere da vicino le tecnologie di automazione già in uso negli hub portoghesi, capire la loro interazione con gli altri asset e apprendere dal loro utilizzo operativo: le RTG elettrificate osservate, controllate da remoto o in modalità automatizzata, costituiscono un’anteprima di ciò che sarà implementato nel progetto del nuovo molo Ravano. L’introduzione di 23 di questi equipment, in programma per il 2027, segnerà infatti per LSCT un importante passo avanti nel suo processo di innovazione, permettendo di aumentare l’efficienza operativa e migliorare la sicurezza nel terminal spezzino.  

Durante la visita, l’attenzione si è focalizzata sui sistemi di guida remota, evidenziando velocità, affidabilità e semplicità operativa, aspetti cruciali per l’ottimizzazione delle operazioni future presso La Spezia Container Terminal. E proprio la remotizzazione rientra infatti tra i nuovi obiettivi del progetto di ampliamento di Lsct, per cui la vista ha rivestito un carattere estremamente importante con un risultato positivo, determinato dalla semplicità e linearità delle operazioni osservate. Con il nuovo molo, Contship punta ad aumentare la capacità di movimentazione teu, passando da 1,4 a 2,0 milioni.  

“Le informazioni e le esperienze apprese sono un bagaglio prezioso per il nostro percorso di innovazione” ha commentato Alessandro Pellegri. “Questa visita ci ha confermato il valore della remotizzazione, che non solo migliora la sicurezza e la qualità del lavoro, ma aumenta anche l’efficienza operativa. Siamo grati ai responsabili dei terminal per l’aperta collaborazione e ringraziamo il team di Yilport per l’accoglienza e la condivisione di competenze”, ha concluso.