Inchiesta di Logistica Management “Logistica, unico antidoto all’incertezza”

Un estratto dell’inchiesta sul mondo della logistica della Rivista Logistica Management – con l’intervista a Cristiano Pieragnolo, Chief Commercial Officer di Contship Italia

L’inchiesta condotta dalla Rivista Logistica Management sul mondo della logistica, edizione 2024, mette in evidenza alcune tendenze emerse nel 2023 e via via consolidate.

LOGISTICA E SOCIETÀ

Se fino a poco tempo fa la logistica era l’illustre sconosciuta della nostra economia, oggi qualcosa sta cambiando. Magazzini sempre più belli, o grandi; servizi di ultimo miglio sui quali si gioca la credibilità dei brand; e non ultimo la crescita dell’e-commerce in tutti i settori. Siete d’accordo con questa “emersione”? E come pensate di fare per rafforzare o migliorare ulteriormente questo rapporto, contribuendo a connettere la logistica alla società da vari punti di vista, da quello del lavoro, a quello dello sviluppo tecnologico, fino a quello urbanistico o di infrastrutture di collegamento?

«Concordiamo pienamente sul fatto che stiamo assistendo a una graduale presa di consapevolezza sulla strategicità della logistica e di come questa possa diventare una vera leva competitiva fondamentale per il tessuto industriale e per l’intero sistema paese.

La logistica, un tempo sottovalutata, si sta imponendo come elemento chiave, e gli esempi menzionati, come magazzini più moderni e funzionali, servizi di ultimo miglio efficaci e la crescita dell’e-commerce durante la pandemia, sono solo la punta dell’iceberg di questa trasformazione in atto.

Questa consapevolezza sta portando il settore logistico a valorizzarsi sempre di più anche attraverso elementi visibili con l’obiettivo di rendere la logistica più evidente e attraente. Questa dinamica, sebbene nuova per il settore, è consolidata in altri contesti industriali e settori.

Per rafforzarla ulteriormente, però, è importante concentrarsi anche su altri aspetti: occorre costruire una logistica sempre più sostenibile, e attenta ai contesti in cui opera, e promuovere progetti di formazione per creare una forza lavoro altamente qualificata.

In Contship, ci impegniamo a giocare un ruolo attivo in questa trasformazione, contribuendo a rendere la logistica non solo una parte invisibile ma essenziale della nostra economia, ma anche un elemento chiave nella costruzione di un futuro sempre più competitivo».

“Ci impegniamo a giocare un ruolo attivo in questa trasformazione, contribuendo a rendere la logistica non solo una parte invisibile ma essenziale della nostra economia, ma anche un elemento chiave nella costruzione di un futuro sempre più competitivo.”

ESG – SOSTENIBILITÀ, PERSONE, ORGANIZZAZIONI

Qual è il vostro approccio alla sostenibilità, considerando i tre aspetti chiave riassunti nell’acronimo ESG? Dato l’obbligo di agire per una progressiva decarbonizzazione dell’economia e della società, su quali fronti state lavorando e dove pensate di ottenere i risultati più concreti? 

Come pensate di risolvere, anche, i principali dilemmi connessi alla sostenibilità – ad esempio, il conflitto tra spinta alla transizione digitale e necessità di ridurre i consumi di energia; o fra entità degli investimenti richiesti e possibili risultati, anche in ottica globale?

«Questa domanda ci permette di condividere la nostra visione sulla sostenibilità. In Contship, abbiamo intrapreso un percorso strutturato che nel 2024 porterà alla redazione del nostro primo bilancio di sostenibilità. Riconosciamo che le sfide in questo contesto sono numerose e complesse, poiché la sostenibilità ambientale ed economica non sempre procedono di pari passo.

Il nostro impegno primario si concentra sulla riduzione dell’impronta di carbonio attraverso lo sviluppo del trasporto intermodale. Ci poniamo come partner per tutti i clienti che condividono questo obiettivo, rafforzando, quindi, il nostro ruolo nella promozione di soluzioni di trasporto sempre più sostenibili. Benché il nostro business di per sé non potrà mai essere completamente sostenibile, crediamo che la compensazione possa essere una chiave per mitigare l’impatto generato dalle nostre attività.

Ci ritroviamo di fronte ad alcuni dilemmi connessi alla sostenibilità, come il conflitto tra transizione digitale e riduzione dei consumi di energia. La nostra strategia mira a bilanciare queste esigenze, adottando soluzioni tecnologiche sostenibili e promuovendo una transizione digitale consapevole.

Affrontiamo anche la sfida degli investimenti richiesti, cercando di massimizzare i risultati con impatti misurabili e duraturi, contribuendo così agli obiettivi globali di sostenibilità».

BILANCIO DELL’ANNO CONCLUSO E SGUARDO AL FUTURO

Quale commento potete dare all’anno appena trascorso, per quanto riguarda la vostra azienda o la realtà di cui fate parte? Quale augurio e aspettativa particolare potete esprimere per l’anno che sta per cominciare?

«Il 2023 è stato un anno impegnativo in cui abbiamo concentrato i nostri sforzi sul consolidamento dei volumi nel settore intermodale e lo sviluppo della componente marittima. Nonostante un inizio con volumi bassi, nel corso dell’anno siamo riusciti a recuperare in modo significativo grazie all’implementazione di nuove strategie commerciali.

Guardando al 2024, ci troviamo di fronte a sfide complesse su diversi fronti. Tuttavia, manteniamo la fiducia nella nostra capacità di reagire con prontezza, affrontando le sfide con la stessa determinazione che ci ha contraddistinto in passato. Auguriamo a tutti un anno di successi e realizzazione di obiettivi, sperando che sia un periodo di crescita e soddisfazione per tutto il settore».

“Il nostro impegno si concentra sulla riduzione dell’impronta di carbonio attraverso lo sviluppo del trasporto intermodale. Ci poniamo come partner per tutti i clienti che condividono questo obiettivo, rafforzando, quindi, il nostro ruolo nella promozione di soluzioni di trasporto sempre più sostenibili.”