Scalo inaugurale al La Spezia Container Terminal che ha dato il benvenuto alla OOCL Indonesia

L’arrivo della maxi-portacontainer da 21.000 TEU, parte del servizio WM1 che collega Asia e Mediterraneo, conferma la capacità di gestione di navi di grandi dimensioni e il ruolo di gateway primario del terminal spezzino

La nave OOCL Indonesia, operata da Orient Overseas Container Line Limited (Hong Kong) e membro di Ocean Alliance, ha attraccato per il suo primo scalo al La Spezia Container Terminal (LSCT), il terminal gateway del Gruppo Contship Italia nel Mediterraneo.

 Una di sei gemelle, con i suoi 400 metri di lunghezza e una capacità nominale di 21.413 TEU, la OOCL Indonesia è un’unità ULCV appartenente alla classe G, impiegata all’interno del servizio Asia Med WM1 (AEM1, MEX2 o MD2). La nave, ormeggiata nel primo pomeriggio del 17 luglio, ha visto le squadre operative di LSCT iniziare le operazioni subito dopo l’accosto, con le attività di handling a bordo che sono state concluse il giorno seguente, come da programma. 

Seguendo quella che ormai è una lunga e consolidata tradizione, al comandante Xiaosong Guo e al suo equipaggio è stato dato un caldo benvenuto e consegnato il crest celebrativo, sancendo così il primo accosto della OOCL Indonesia nel porto della Spezia. Presenti Matteo Ferrando, Peter Robino del reparto commerciale Contship Italia, Alessandro Pellegri COO di La Spezia Container Terminal unitamente a Stephen Rosso, Operations Manager di OOCL Italy, e Giorgia Bucchioni, titolare dell’Agenzia Marittima Lardon e presidente dell’associazione degli Agenti Marittimi del Porto della Spezia.

La Spezia Container Terminal, il terminal gateway del Gruppo Contship Italia, prosegue così il proprio percorso di crescita, confermando per i primi 6 mesi dell’anno una tendenza positiva che si attesta al 14%; l’azienda sta proseguendo la sua trasformazione organizzativa, già iniziata nel 2023, che culminerà con l’avvio del processo di rinnovamento del terminal. Da gennaio a giugno 2024, sono 544.810 i TEU totali movimentati, segnando un incremento del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.